13 agosto 2012
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07:00
Fascismo ebraico-sionista

Affari Sionisti-Nazisti
Myriam Abraham
Un Decreto del reich 54/33 del 10 agosto 1933 autorizzava l'emigrazione in Palestina degli Ebrei Tedeschi provvisti di un "certificato capitalista".
I sionisti hanno trattato direttamente con i nazisti all'inizio del III Reich ottenendo un accordo economico per al contempo colonizzare con degli ebrei tedeschi muniti di un "certificato capitalista" la Palestina e arricchirsi taglieggiando quest'ultimi. Dettagli di questa collaborazione nauseabonda Sionisti-Nazisti.
Haim Arlosoroff padre sionista dell'Accordo di Trasferimento stipulato con i nazisti.



Quest'Accordo di Trasferimento autorizzava i Sionisti a creare due camere di compensazione la prima sotto la supervisione della Federazione Sionista Tedesca di Berlino, l'altra sotto la supervisione dell'Anglo Palestine Trust in Palestina. L'ufficio di Tel Aviv è stato chiamato Haavara (parola ebraica per trasferimento) Transfert Office Ltd. Haavara Ltd è stato organizzato secondo il codice commerciale palestinese e gestito da dirigenti del mondo degli affari. Le sue provviste appartenevano nel loro insieme all'Anglo Palestine Bank, più tardi rinominata Bank Leumi.

L’accordo concluse era il seguente: degli Ebrei potevano lasciare la Germania e portare con loro alcuni beni sotto forma di prodotti tedeschi nuovi che il movimento Sionista si sarebbe incaricato di vendere in Palestina e anche sul mercato mondiale. Le ricevute sarebbero sate consegnate agli emigrati ma una parte sarebbe stata prelevata e destinata a dei progetti di costruzione dello stato sionista come le strutture industriali e l'acquisto di terre.
Soltanto gli Ebrei provvisti di un "Certificato Capitalista" emesso dalle autorità britanniche e che provava che essi possedevano l'equivalente di 5.000 $ erano autorizzati a emigrare in Palestina. Oltra al fatto di colonizzare la Palestina, quest'Accordo di Trasferimento ha permesso ad alcuni Ebrei definiti "emigranti potenziali" di proteggere i loro beni in questi conti bancari speciali ai quali essi non avevano accesso che acquistando e vendendo dei prodotti tedeschi. Questi conti "di emigranti attivi e potenziali" rappresentavano milioni di Reichsmark sia per i Nazisti sia per i Sionisti.


L'Accordo di Trasferimento ha permesso a 60.000 Ebrei e 100 milioni di $, l'equivalente nel 2009 di 1.7 miliardi di $, di essere "trasferiti" in Palestina. Grazie a questi trasferimenti e ai prelievi obbligatori imposti dal Movimento Sionista su queste "transazioni" le infrastrutture dello stato sionista hanno potuto essere costruite, tutto questo a detrimento delle locali popolazioni palestinesi.
Degli Accordi di Trasferimento sullo stesso principio sono stati concepiti dai Sionisti per quel che riguarda gli Ebrei della Cecoslovacchia, dell'Ungheria, e di altre zone occupate o paesi dominati dai Nazisti. Ma la dichiarazione di guerra nel 1939 ha interrotto questi commerci fiorenti tra Sionisti e Nazisti. Gli affari tra Sionisti e Nazisti è stato rivelato durante la pubblicazione di un libro di Edwin Black nel 1984 The Transfert Agreement*.
Degli Accordi di Trasferimento sullo stesso principio sono stati concepiti dai Sionisti per quel che riguarda gli Ebrei della Cecoslovacchia, dell'Ungheria, e di altre zone occupate o paesi dominati dai Nazisti. Ma la dichiarazione di guerra nel 1939 ha interrotto questi commerci fiorenti tra Sionisti e Nazisti. Gli affari tra Sionisti e Nazisti è stato rivelato durante la pubblicazione di un libro di Edwin Black nel 1984 The Transfert Agreement*.

Giovani del Betar nel 1936.
Dopo la scoperta del genocidio degli Ebrei da parte dei Nazisti, questa transazione è stata per molti anni occultata, dal momento che i Sionisti facevano quanto era loro possibile affinché le parole Sioniti e Nazisti non siano né pronunciate né scritte una accanto all'altra.
Dopo la scoperta del genocidio degli Ebrei da parte dei Nazisti, questa transazione è stata per molti anni occultata, dal momento che i Sionisti facevano quanto era loro possibile affinché le parole Sioniti e Nazisti non siano né pronunciate né scritte una accanto all'altra.
Sino ad oggi, essi continuano a minimizzare persino a giustificare una collaborazione Sionismo Nazismo. Quest'ultima per mezzo dell'Accordo di Trasferimento ha certo permesso di salvare delle vite di ebrei ma installandoli come coloni in Palestina - il che molti non desideravano affatto preferendo emigrare, senza successo, negli Stati Uniti perché gli Americani avevano chiuso le loro frontiere e i Sionisti facevano pressione per un'emigrazione esclusiva verso la Palestina - e sottoponendoli ad estorsione per costruire lo Stato sionista.
Tutto questo è stato fatto naturalmente senza l'accordo della popolazione palestinese locale che, tenendo conto delle circostanze, avrebbe probabilmente accettato questi rifugiati ebrei se i Sionisti non li avessero depredati, con a termine il loro piano Dalet organizzante un altro trasferimento, ma questa volta obbligando i Palestinesi "trasferiti" a lasciare sul posto beni ed oggetti di valore e inoltre di dover abbandonare sotto la minaccia delle armi e di massacri le loro terre.

Attraverso quest'Accordo di Trasferimento tra Sionisti e Nazisti, i Nazisti hanno partecipato direttamente alla colonizzazione della Palestina, alla pulizia etnica dei Palestinesi, e aiutato finanziariamente la costruzione dello Stato Sionista.
È ora di smantellare questo regime coloniale Sionista, un residuo del regime Nazista, e che la Germania riconosca pubblicamente la sua responsabilità per le sofferenze e spoliazioni del popolo palestinese e crei un fondo di risarcimento così come è stato fatto per le vittime ebraiche del genocisio commesso dai Nazisti.
* Il libro The Transfert Agreement di Edwin Black, è stato pubblicato in 25a edizione da Dialog Press. Black è anche autore del celeberrimo "L'IBM e l'Olocausto".
Jeudi 24 Septembre 2009
Jeudi 24 Septembre 2009
Myriam Abraham
[Traduzione di Ario Libert]
LINK al post originale:
Bizness Sionistes- Nazis